È ATTIVO IL NUOVO “SPORTELLO ENERGIA” DEL COMUNE DI FONTEVIVO, A SUPPORTO DI POLITICHE LOCALI PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2.

Il nuovo servizio aiuterà la concreta realizzazione degli obiettivi ambientali del Piano d’Azione Per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), che il Comune sta predisponendo anche grazie ai contributi economici della Regione Emilia-Romagna.

Insieme alla stesura del nuovo PAESC, il Comune di Fontevivo ha avviato il nuovo servizio di “Sportello Energia” per i cittadini. Si tratta di uno strumento finalizzato a mettere a terra il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima, che farà attività di comunicazione al cittadino, oltre a supportare l’Ente nell’individuazione di progettualità per il territorio.

Il Piano conterrà un programma di azioni finalizzate a mitigare le cause del cambiamento climatico, migliorare la resilienza dei territori e contrastare il fenomeno della povertà energetica. La sua stesura è supportata dalla Regione Emilia-Romagna, che ormai da alcuni anni promuove l’adesione al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia, il più grande movimento europeo per il contrasto ai cambiamenti climatici, che ad oggi coinvolge quasi 11.000 Comuni in Europa e nel Mondo. Il 29 aprile 2021 il Comune di Fontevivo ha sottoscritto il Patto, impegnandosi così ad intraprendere anche a livello locale la transizione ecologica ed energetica.

Lo Sportello Energia si configura essenzialmente come un servizio di informazione e orientamento sulle tematiche energetiche, ambientali e climatiche, finalizzato ad aiutare i cittadini ad ampliare le proprie conoscenze e ad utilizzare meglio l’energia nelle proprie case.

L’attività di comunicazione avverrà principalmente attraverso il sito istituzionale del Comune, la pagina facebook dell’Ente Comunale, oltre ovviamente al sito internet dello Sportello Energia, ma anche attraverso eventi pubblici che saranno organizzati per trattare tematiche specifiche.

La prima attività in cui sarà coinvolto lo Sportello Energia sarà il percorso partecipativo per il PAESC: i cittadini e le aziende saranno coinvolti nella definizione delle azioni del Piano, la cui efficacia dipende anche dalla capacità di cogliere gli stimoli territoriali e di mettere in campo risposte adeguate. Le modalità di svolgimento del percorso saranno rese note nei prossimi mesi.