Il Comune sta proseguendo con la rimozione dell’amianto presente presso i propri immobili. Sono in programma anche iniziative a supporto dei privati per l’autunno: se ne parlerà con i cittadini nell’ultimo incontro del percorso partecipato “Immagina il tuo PAESe II”.

LE BONIFICHE DEGLI EDIFICI PUBBLICI

Dopo la bonifica dell’ex campo da calcio di via Ponticelle, l’Amministrazione Comunale sta procedendo con gli interventi di rimozione dell’amianto presso i propri edifici: è stata infatti bonificata la copertura dell’Ex Scuola di San Geminiano. I lavori di rimozione e posa della nuova copertura si sono conclusi in data 31/07/2020 e l’amianto presente è stato rimosso e correttamente smaltito dalla ditta esecutrice.

PAESC E AMIANTO

L’Amministrazione sta inoltre cercando modi concreti per supportare i cittadini nella rimozione dell’amianto presente presso le proprie case. Se ne parlerà nell’ultimo incontro del percorso partecipato “Immagina il tuo PAESe II”, che si terrà in settembre (la data precisa non è ancora stata fissata). Infatti, il nuovo Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima conterrà anche un’azione relativa all’eliminazione dell’amianto dal territorio comunale, in linea con gli obiettivi del Piano Regionale Amianto. L’inserimento di questa azione nel PAESC è legato soprattutto agli obiettivi di adattamento climatico: infatti l’aumento degli eventi climatici estremi, in frequenza ed intensità, contribuisce al deperimento delle coperture in eternit, favorendo il rilascio di fibre nell’ambiente. Questo, unito al fatto che questi manufatti hanno tutti ormai almeno 30 anni (la messa al bando di questo materiale risale al 1992), costituisce un rilevante rischio per la salute delle persone.

MICRORACCOLTA DELL’AMIANTO

La Regione Emilia-Romagna ha approvato nel 2019 le Linee Guida per la microraccolta dell’amianto (di cui abbiamo parlato in questo articolo). Attraverso procedure facilitate e costi inferiori, la Regione intende contrastare l’abbandono incontrollato di questi pericolosi rifiuti.

Le Linee Guida contengono istruzioni che il privato cittadino deve seguire per rimuovere e preparare i manufatti contenenti amianto per il corretto conferimento al gestore. Occorre infatti operare in sicurezza e con le adeguate protezioni.

Guarda l’infografica sulle Linee Guida per la microraccolta dell’amianto.

Le Linee Guida assegnano inoltre ai Comuni alcuni specifici compiti, e cioè:

  • informare i cittadini su:
    • i rischi connessi alla presenza di amianto;
    • l’attivazione e il funzionamento del servizio di microraccolta;
    • le modalità di comportamento nei casi di esclusione di cui al punto 4;
  • può verificare che il cittadino sia in regola con il versamento della tassa rifiuti.

L’Amministrazione Comunale di Montechiarugolo ha in programma per l’autunno l’attività di informazione prevista dalle Linee Guida.

I costi di ritiro del micro-amianto sono a carico del Comune.

ATTENZIONE: per quantità superiori i costi sono a carico del cittadino ma il Comune sta pensando ad attivare procedure per la la riduzione di tali costi.