Attraverso il progetto Consumare Meno per Vivere Meglio che ATES sta portando avanti in alcuni Comuni parmensi vengono utilizzate le bollette dell’energia per analizzare le abitudini di consumo degli utenti. Purtroppo, è emerso che per molti le bollette risultano incomprensibili. Iniziamo allora una piccola campagna informativa per imparare a capirle ed utilizzarle.

LE BOLLETTE DELL’ENERGIA: QUESITI E RISPOSTE

Dall’esperienza acquisita grazie al progetto Consumare Meno per Vivere Meglio, ATES, Agenzia Territoriale per l’Energia e la Sostenibilità di Parma, ha constatato come molte persone fatichino a leggere e comprendere i dati sulle bollette. Con l’avvicinarsi di grossi cambiamenti per i Mercati di gas ed energia, è importante essere informati per poter fare le scelte giuste e trarre il massimo beneficio economico.

In questa serie di articoli verranno chiariti i dubbi più comuni riguardanti le bollette, e sarà data risposta ad alcune delle domande più frequenti, come:

CAPIRE LE BOLLETTE PER MUOVERSI NEL MERCATO LIBERO

A gennaio e ad aprile 2024 (salvo proroghe) chiuderanno rispettivamente il Mercato Tutelato del Gas e dell’Energia Elettrica, lasciando completo spazio al Mercato Libero. Ciò significa che molti utenti dovranno iniziare ad acquistare energia elettrica e gas naturale da fornitori privati, andando a cercare l’offerta migliore.

Con questa campagna informativa ATES vuole aiutare tutti gli utenti a muoversi in autonomia, fornendo alcune conoscenze di base per scegliere il proprio fornitore.

Ricordiamo sempre che, per scegliere il fornitore “a ragione veduta”, è necessario almeno:

  1. Conoscere il prezzo che si sta pagando, in termini di €/kWh per l’elettricità e di €/Smc (standard metro cubo) per il gas
  2. Sapere che solo la materia prima (elettricità o gas) è soggetta ad offerta di mercato; le altre voci sono stabilite periodicamente da ARERA.

Buona lettura!